Puoi esercitare il diritto di Ripensamento, previsto dalla normativa, senza oneri aggiuntivi, entro 14 giorni dalla conclusione del contratto, nel corso dei quali non si procede all’avanzamento della pratica di attivazione dell’offerta; tuttavia, se lo desideri, puoi chiedere l’esecuzione anticipata della fornitura.
Per inviare ad Enel Energia la comunicazione puoi utilizzare uno dei canali previsti:
- online su questo sito
- via e-mail all’indirizzo: [email protected]
- chiamando il numero verde gratuito 800900860
- tramite fax al numero 800046311
- via posta (semplice o raccomandata) a
Enel Energia S.p.A.
C.P. 8080 – 85100 Potenza
Scegliendo la “Richiesta di esecuzione anticipata del contratto”, richiedi espressamente che le procedure per dar corso all’attivazione vengano avviate subito, ossia prima che sia decorso il termine per il ripensamento. Anche nel caso di “Richiesta di esecuzione anticipata del contratto”, è sempre possibile esercitare il diritto di ripensamento. Qualora sia possibile annullare la richiesta di attivazione, continuerai ad essere fornito dal precedente Fornitore oppure saranno attivati i Servizi di ultima istanza gas o il Servizio di maggior tutela per il settore elettrico. Qualora, invece, non sia possibile interrompere la richiesta di attivazione verso il distributore, verrai fornito da Enel Energia e potrai individuare successivamente un altro Fornitore o procedere alla richiesta di chiusura del Punto di fornitura, facendone espressa richiesta. In questo caso sarai tenuto al pagamento dei corrispettivi previsti dal contratto fino all’avvenuta cessazione della fornitura. Invece, qualora non fosse possibile interrompere la richiesta di attivazione verso il distributore, sarai tenuto al pagamento del corrispettivo di 23,00 euro IVA esclusa.